Calcio
Strega, operazione dimagrimento per un roster da 30 calciatori con i rientri dai prestiti e senza quelli in scadenza: servono 2 milioni per il repulisti

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“Un organico da sfoltire ma con appena 5 elementi in scadenza al 30 giugno, uno dei quali (Veltri) anche in odore di rinnovo, più un sesto (Oukhadda) in prestito ma che non sarà riscattato. Nell’incontro di lunedì a Confindustria convocato da Vigorito si è parlato anche dell’operazione dimagrimento in casa giallorossa: a quanti atleti ammonta il roster includendo i rientri dai prestiti, quanto costerebbe complessivamente l’epurazione degli uomini in lista di sbarco, quanto occorre investire per innestare almeno dieci nuovi giocatori da aggiungere ai giovani e a qualche confermato per attrezzare una squadra solida e competitiva”. Lo riporta Il Mattino.
“La rosa del Benevento – sostiene il giornale – attualmente è composta da 29 calciatori. Quelli che andranno via e che non saranno rinnovati sono Oukhadda (100 mila euro il riscatto dal Modena che non sarà esercitato), Capellini, Tosca e Lanini. Poi ci sono Manfredini e Veltri sub judice, con il primo che può essere considerato con un piede fuori e il secondo che sarà probabilmente rinnovato. Pertanto gli addii immediati sarebbero 5, con 24 ancora sotto contratto. A questi andrebbero aggiunti i tre giovani contrattualizzati nello scorso mese di agosto (Panzarino, Marrone e Francescotti) e i rientri dai prestiti che sono in tutto 4 e cioè il portiere Esposito (dall’Andria), Rillo (dal Potenza), Sorrentino (dal Breno) e Alfieri (dalla Recanatese), per un totale di 31 tesserati. Difficile immaginare che nella Primavera di quest’anno, giunta addirittura ottava (dopo aver chiuso la stagione con 6 sconfitte di fila e la panchina di Iezzo più che traballante) e fuori dai playoff, possano esserci altri ragazzi meritevoli di un contratto (fatta eccezione, forse, per il portiere Giangregorio). Di questi 30 giocatori, ce ne sono 15 con il contratto in scadenza al 30 giugno 2026: Acampora, Agazzi, Berra, Borello, Carfora, Francescotti, Lucatelli, Manconi, Marrone, Meccariello, Nardi, Pinato, Rillo, Sorrentino, e Viviani. Altri 13 accordi scadono nel 2027 e sono quelli di Alfieri, Avolio, Ciurleo, Esposito, Ferrara, Lamesta, Nunziante, Panzarino, Prisco, Sena, Simonetti, Starita e Talia. Infine, in scadenza al 30 giugno 2028, ci sono Perlingieri e Viscardi. In aggiunta il Benevento ha anche un allenatore ancora a libro paga. Si tratta di Michele Pazienza, che se non dovesse trovare squadra resterà legato alla società giallorossa fino al 30 giugno 2026”.
“Pertanto – sottolinea l’articolo – con 30 atleti e un allenatore ancora sotto contratto, il lavoro di scrematura all’interno del gruppo squadra si preannuncia più complicato che mai. Mandar via gli esuberi per direttissima, senza attendere proposte da parte di altre società, costerebbe tra il milione e mezzo e i 2 milioni di euro (dipende da quanto è lungo l’elenco). A questi va aggiunta la previsione di budget di altri 3 milioni circa di investimento per una decina di nuovi acquisti (considerando una media tra costo dei cartellini e un’intesa economica almeno biennale). Quanto a Pazienza, per lui si è parlato nei giorni scorsi di un interessamento del Campobasso, che però pare sia orientato sull’ex Entella e Lecco Gennaro Volpe o, in alternativa, sull’ex tecnico delle giovanili giallorosse Alessandro Formisano, reduce dalle esperienze con Perugia e Pianese. La speranza è che trovi una sistemazione per alleggerire ulteriormente il monte ingaggi”.
“Si preannunciano – conclude il quotidiano – anche tagli all’organigramma societario, e agli staff tecnico, medico, fisioterapico e logistico, incluso il settore giovanile (alcuni allenatori andranno via), ma in quel caso non ci sarà da dissanguarsi, visto che al massimo basterà non rinnovare i contratti che sono tutti a scadenza. A chi toccherà procedere con la rifondazione sul piano operativo? Per adesso tutto è ancora demandato a Marcello Carli, che al momento resta al suo posto. Per quel che riguarda l’eventuale innesto nei quadri dirigenziali della figura del direttore sportivo, due dei profili monitorati (Di Toro e Amodio, il terzo è Greco del Picerno già out) sono ancora impegnati nei playoff con Audace Cerignola e Crotone”.