Cavese – Benevento, le Napopagelle. Solito Benevento formato trasferta, Simonetti si veste da bomber, attacco spuntato

Vince il Benevento in trasferta al termine di un match molto difficile per Maita e compagni, ben imbrigliati sin dalle prime battute dalla Cavese di mister Prosperi. Poche le emozioni nel corso dei novanta minuti sia da una parte che dall’altra.

Diversi giallorossi hanno giocato sottotono rispetto alla gara con la Salernitana e anche il ritmo gara è stato molto basso per buona parte del match, favorendo la fase difensiva dei metelliani. Simonetti entra e nel finale regala tre punti alla Strega. Ecco le pagelle dei giallorossi:

VANNUCCHI: Sicuramente uno dei più positivi, bravo nel primo tempo a deviare la punizione di Orlando. Anche nella ripresa, quando è chiamato in causa è sempre attento e reattivo. VOTO 6,5.

PIEROZZI: Gara sottotono, resta ancorato senza spingere quasi mai sulla corsia di competenza. Bravo in una chiusura nel primo tempo, provvidenziale. Anche nella ripresa il suo standard non cambia. VOTO: 5,5.

SCOGNAMILLO: Non parte benissimo, poi con il passare dei minuti riesce a far valere se non altro la propria esperienza. Becca un giallo, ma in area della Cavese su azione d’angolo. Sufficienza striminzita. VOTO: 6.

SAIO: Sicuramente emozionato al cospetto della sua ex squadra e si vede che non è il solito Saio. Nel primo tempo commette una leggerezza in area che poteva costare caro. Nonostante la Cavese non sia un fulmine di guerra li davanti, sembra fare un po’ di fatica più del dovuto.  VOTO: 5,5.

CERESOLI: Anche lui resta molto bloccato e guardingo sulla sinistra, ma gioca la sua onesta gara, salvando nella ripresa una situazione non semplice. Quando viene spostato in avanti sicuramente diventa più intraprendente. VOTO: 6.

MAITA: Probabilmente la gara più incolore da quando veste il giallorosso. Non si innesta quasi mai, becca un giallo per un fallo quasi di frustrazione. Non sembra gradire particolarmente il centrocampo a due con poco supporto sugli esterni. Avrà modo sicuramente per riscattarsi. VOTO: 5.

PRISCO: Sicuramente più dinamico e intraprendente del compagno di reparto. Prova qualche verticalizzazione sugli attaccanti, ma gli spazi sono intasati. Probabilmente non era lui che meritava di uscire. VOTO: 6.

LAMESTA: Per alcuni tratti del primo tempo è sembrato essere il Lamesta del girone di ritorno dello scorso campionato, sbagliando quasi ogni pallone. Poi un lampo nella ripresa, per il resto sicuramente tanto impegno, ma oggi si è visto poco. VOTO: 5,5.

DELLA MORTE: Riconfermato dopo la buona prestazione con la Salernitana, si innesca pochissime volte. Sua l’unica conclusione del primo tempo verso la porta avversaria. Fa molta fatica a trovare le giocate ed entrare nel vivo della manovra. VOTO: 5,5.

MANCONI: Rieccoci, purtroppo ancora l’ennesima prestazione deludente fuori casa. Impalpabile per tutto l’arco dell’incontro eppure il mister lo tiene in campo fino al triplice fischio. Forse vede cose che a noi mortali sfuggono. VOTO 5.

TUMMINELLO: Tanta volontà sicuramente, ma di pericolosità negli ultimi sedici metri nemmeno l’ombra. Ricordiamo solo l’assist nel primo tempo per Della Morte, poi si vede sinceramente molto poco. VOTO: 5,5.

SUBENTRANTI:

60′ RICCI PER DELLA MORTE: Entra giusto il tempo per infortunarsi. Sfortunato, speriamo nulla di grave. S.V.

65′ SIMONETTI PER RICCI: Entra per l’infortunio di Ricci e si trova ad essere il match-winner di giornata. Impiegato sulla destra prova a spingere con Lamesta. Bravo sul goal a farsi trovare pronto e a dare un calcio alla sfortuna di questo inizio di stagione.  VOTO: 7.

65′ BORGHINI PER PIEROZZI: Si posiziona sulla sinistra per passare alla difesa a tre e liberare Ceresoli. Utile la sua fisicità nel minuti finali.  VOTO: 6.

65′ TALIA PER PRISCO: Entra con un piglio positivo, aggressivo sugli avversari, gli manca ancora ovviamente il ritmo gara, ma non sfigura. VOTO: 6.

78′ CARFORA PER TUMMINELLO: Una scelta che per una squadra che voleva provare a vincere lascia un po’ interdetti, con un Mignani sicuramente più attaccante. S.V.

MISTER FLORO FLORES: Chi vince ha sempre ragione, ma oggi il suo Benevento ha fatto tanta, forse troppa fatica al cospetto di una squadra ben organizzata, ma che temeva molto i giallorossi. D’accordo per i tre punti, anche sulle partite sporche e sui goal su calcio piazzato, ma il Benevento è apparso per molti tratti del match sotto ritmo e con poche idee sulla tre quarti. Anche alcuni cambi non ci hanno del tutto convinto, come il primo di Ricci, poi infortunatosi e sostituito dal match-winner Simonetti.

Anche l’inserimento di Carfora per Tumminello è apparso molto cervellotico, con un Manconi evanescente lasciato in campo per tutto il match. Detto ciò, il Benevento conquista i tre punti su un errore in marcatura della Cavese su calcio d’angolo ed in serie C può capitare, ma non capita sempre. Più di qualcosa va rivista, per atteggiamento e probabilmente anche assetto tattico in trasferta. Voto di media tra gestione gara e buona sorte, che comunque quest’ultima non fa mai male. VOTO 6.