Calcio
Strega, in attacco difficile aumentare il potenziale. Arriveranno due pedine in difesa, centrale e terzino sinistro. Sena e Viscardi in prestito
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“Mentre i giocatori si godono il meritato relax, la società si sta attrezzando per operare sul mercato di gennaio. Ovviamente, considerato il cospicuo bottino accumulato nel girone d’andata, non ci sarà alcuna rivoluzione. I calciatori che chiedono di andare a giocare saranno accontentati, mentre ci sono altri oggetto di valutazione nel caso dovessero arrivare delle richieste. Operazioni che serviranno a far spazio in rosa ai nuovi innesti, che saranno due, al massimo, esagerando, tre pedine. Difficile, se non impossibile, che ne arrivino quattro, anche perché dipenderà eventualmente da uscite a sorpresa che, al momento, non sono contemplate”. Lo scrive Il Mattino.
“La squadra è forte, compatta e concentrata sull’obiettivo e pertanto, al netto di qualche giovane che aspira ad un po’ di minutaggio, non ci sono grandi movimenti in cantiere. In particolare, tra quelli che hanno avuto meno possibilità di mettersi in mostra, ci sono Sena e Viscardi. Il primo è quello che ha avuto meno chance in assoluto, e pertanto, onde evitare di trascorrere un’intera stagione senza giocare, avrebbe chiesto di andare in prestito a farsi le ossa in un club di Serie C. Tanto più che alle spalle, il ragazzo originario di Pietradefusi, ha due esperienze in Serie D (a Caserta e Siracusa) ma ancora nessuna tra i professionisti. Senza contare che la scorsa estate, le richieste per assicurarsi le sue prestazioni da formazioni di terza serie non sono assolutamente mancate”.
“Stesso discorso per Viscardi che rispetto allo scorso anno e alla seconda parte della stagione 2023/24, è stato impiegato con il contagocce a causa dell’agguerrita concorrenza (il livello là dietro si è alzato di parecchio). Anche lui potrebbe essere accontentato, in modo che poi a giugno possa tornare ancora più pronto e sul pezzo. Valutazioni in corso su Carfora: al momento il ragazzo non è in uscita, ma dipende anche dalle proposte che arriveranno e dalle possibilità che si configureranno. Lui reclama giustamente maggiore spazio, ma senza un progetto serio di valorizzazione difficilmente la società se ne priverà. In parole povere, se qualcuno sarà in grado di garantirgli un certo utilizzo oltre ad un determinato numero di presenze, se ne potrà parlare, diversamente l’attaccante non si muoverà da Benevento”.
“Altra situazione monitorata è quella di Talia, che però con Floro Flores sta trovando molto più minutaggio. Il centrocampista napoletano, titolare inamovibile lo scorso anno, è entrato a pieno titolo nelle rotazioni del nuovo tecnico e soprattutto sembra aver addirittura scavalcato Mehic nelle attuali gerarchie (sempre fluttuanti tuttavia). In estate era stato sul piede di partenza per aver avuto almeno un paio di proposte dalla B (Carrarese e Virtus Entella), che però non erano mai arrivate ad offrire la cifra richiesta dal Benevento. Ora bisogna sempre capire se qualcuna di queste squadre sia ancora realmente interessata o se ce ne saranno delle altre. Per ora Talia pare tranquillo e soddisfatto di aver guadagnato considerazione, per cui non sembrano esserci margini per un suo addio, più avanti si vedrà”.
“In entrata si sta vagliando attentamente la situazione della difesa. Dopo l’infortunio di Ricci, potrebbe arrivare un terzino sinistro che funga da alternativa a Ceresoli, ma anche in questo caso non è stata avanzata alcuna offerta. Si sta facendo uno screening attento e sono stati fatti dei sondaggi (Cagnano dell’Avellino, ma pure qualche altro profilo che già piaceva in estate) ma nulla più. Considerato che Borghini è stato sempre schierato da braccetto a 3 o da terzino a 4, e che probabilmente non è un centrale puro (nemmeno un mancino), può svilupparsi l’idea di intervenire con un centrale di retroguardia di piede mancino, che agisca da cambio naturale per Saio o Scognamillo. In mediana se si va avanti col 4-2-3-1 non dovrebbe muoversi nulla (a meno di qualche cessione, come già detto), mentre in attacco, con l’esplosione di Simonetti (4 reti in 3 gare) e i gol a grappoli che stanno arrivando senza Salvemini, sarà difficile aumentare il potenziale”.




