Calcio
Benevento, solo un pari col Como. Strega in 10 nella ripresa: Santoro caccia ingiustamente Tello
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Finisce 0-0 lo scontro salvezza tra Benevento e Como allo stadio ‘Ciro Vigorito’. Gli uomini di mister Stellone dovevano portare a casa una vittoria “con le buone o con le cattive” (come aveva detto il tecnico in conferenza stampa), ma alla fine devono accontentarsi di un punticino che smuove davvero poco la classifica.
Oggi, però, decisivo in negativo è stato l’arbitro Santoro che, al 2’st, ha espulso Tello per gioco pericoloso lasciandosi ingannare da una chiara simulazione di Odenthal. Giallorossi penalizzati, dunque, e costretti a giocare in 10 contro 11 per tutta la ripresa. Nonostante questo, i sanniti hanno sofferto, hanno stretto i denti e hanno anche provato a proporsi in avanti. A quel punto, stravolti i piani per un rosso ingiusto, Stellone ha cercato di non perderla e di non rischiare più del dovuto.
Restano una grande amarezza e la consapevolezza di un calendario difficile con due trasferte. Si tornerà in casa il lunedì di Pasquetta nella sfida importantissima contro la Spal. Ora la Strega è quartultima, a due punti dalla salvezza senza play out e ad una sola lunghezza dalla retrocessione diretta (in attesa del match degli estensi).
LA CRONACA – Al 6’pt la prima grande occasione per la Strega: il colombiano Tello rientra sul destro e fa partire un tiro-cross che rimbalza davanti a Gomis, rischiando di ingannarlo, ma il palo salva gli ospiti. Al 13’pt si vede il Como: da buona posizione botta di Cerri su punizione, Manfredini respinge corto e Leverbe salva liberando l’area. Al 23’pt Foulon riceve sulla trequarti e prova la conclusione di sinistro: Gomis si distende e blocca. La risposta dei lariani è in un colpo di testa di Cerri, al 27’pt, che però non inquadra la porta. Davvero poche le emozioni del primo tempo. Il Benevento ha provato a schiacciare i lombardi, specialmente intorno alla mezz’ora di gioco, ma ha creato poche occasioni utili.
LA RIPRESA – Inizia subito male per il Benevento: al 2’st Tello rimedia la seconda ammonizione per gioco pericoloso su Odenthal: rivedendo le immagini, però, tra i due giocatori non c’è alcun contatto e il lariano simula di essere stato colpito dal piede del colombiano. Benevento in dieci.
All’8’st Como vicinissimo al vantaggio: Cerri riceve in area e calcia forte ma centrale. Manfredini è reattivo e salva. Nella ripresa succede ben poco: tante interruzioni di gioco e girandola di sostituzioni. Al 35’st l’ex Parigini, appena entrato, sfonda sulla destra e tocca per Gabrielloni che, piazzato al limite dell’area, controlla e calcia a incrociare, ma non inquadra la porta. Al 40’st Da Riva riceve ai 20 metri, si sposta il pallone sul destro e prova la conclusione: palla altissima. Sei i minuti di recupero. C’è il forcing della Strega e diversi falli con cartellini gialli.
Benevento-Como 0-0 (risultato finale)
BENEVENTO: Manfredini; Letizia (C), Acampora (43’st Pastina), Karic, Tello, Improta (44’st Kubica), Foulon (51’st Jureskin), La Gumina (21’st Simy), Schiattarella (21’st Viviani), Tosca, Leverbe. A disp.: Paleari, Lucatelli, Farias, Agnello, Carfora, Sanogo, Capellini. All. Roberto Stellone
COMO: Gomis; Binks (23’st Chajia), Bellemo (C), Arrigoni (10’st Da Riva), Scaglia, Odenthal, Cerri (33’st Cutrone), Vignali, Da Cunha (34’st Parigini), Ioannou, Mancuso (24’st Gabrielloni). A disp.: Vigorito, Cagnano, Fabregas, Faragò, Canestrelli, Bianco, Pierozzi. All. Moreno Longo
Arbitro: Santoro di Messina
Note: ammoniti Foulon, Letizia, Schiattarella e Tello (Be); Arrigoni, Bellemo, Chajia e Gabrielloni (Co). Al 2’st espulso Tello (Be) per doppia ammonizione. Al 7’st espulso mister Stellone (Be) per proteste