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Serie B1: Volleyrò corsara, l’Olimpia cade in casa
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Ancora una gara dall’altissimo quoziente di difficoltà per l’Olimpia Volley San Salvatore Telesino che viene sconfitta tra le mura amiche del Palazzetto di via Cortopasso per tre set a zero (25-19, 25-18, 27-25, questi i parziali) dalla giovanissima ma temibile Volleryrò Casal de’ Pazzi nella ventiduesima giornata del campionato nazionale di volley femminile di Serie B1, Girone E.
Una sconfitta che preoccupa un po’ l’Olimpia Volley San Salvatore Telesino che deve per forza di cose mettere a segno una vittoria nelle ultime partite per evitare play out e dormire sogni tranquilli. Tre punti importantissimi per le laziali invece che continuano la corsa per accaparrarsi un posto nei play off promozione.
Le scelte
Coach Eliseo schiera la solita Olimpia con capitan Bacciottini in cabina di regia, Vanni e Marlene Ascensao Silva centrali, Milano e Russo a schiacciare, con Raquel Ascensao Silva nel ruolo di opposto è Fuoco in quello di libero. A disposizione Maresca, Romano, Picariello, Luraghi e Borrelli.
Coach Ebana mette dentro Ndoye, Allaoui, Atamah, Martinelli, Esposito, Del Freo, Cavallieri (libero), Camerini, Antonucci, Farelli, Cherubini, Salas Moreno, Ribechi, Franceschini.
La gara
Pronti via e il Volleyrò Casal de’ Pazzi mette subito in chiaro le cose. Il più cinque piazzato nelle prime battute, infatti, indirizza il set con le padroni di casa costrette a rincorrere. Il vantaggio accumulato però porta le laziali a gestire con calma e a non incorrere in pericoli fino al 25-19 finale. Nel secondo set il Volleyrò sulla falsariga del primo riesce ben presto ad andare in vantaggio e a fare il vuoto. Infatti il distacco per l’Olimpia è incolmabile e il set si chiude 25 a 18 per le ospiti. Il terzo set invece vede le ragazze di Eliseo reagire allo strapotere delle laziali e così il parziale appare non solo più equilibrato ma anche più incerto. Tra batti e ribatti, infatti, si arriva fino ai vantaggi che si chiudono però 27 a 25 in favore delle ospiti.
Una gara ancora una volta segnata dalla differenza tecnica tra le due squadre e anche motivazionali. Per l’Olimpia però c’è comunque ancora da sudare per raggiungere l’obiettivo minimo della salvezza basterà una vittoria a Trapani dopo la sosta di Pasqua o una in casa contro il Catania per festeggiare la permanenza in B1 e prima di pensare poi alla prossima stagione.
Le reazioni
A parlare a fine gara e coach Francesco Eliseo: “complimenti alle avversarie – ha detto – sono fortissime e rappresentano l’eccellenza giovanile di questo sport in Italia. Hanno meritato la vittoria mentre noi abbiamo opposto quel po’ di resistenza che possiamo opporre in questo momento. Anche perché noi abbiamo elementi che è la prima volta che giocano a questi livelli e ci sono dei retaggi che condizionano in parte quello che vorremmo andare a fare. Voglio però fare i complimenti anche alle mie due giovanissime Teresa Romano e Lucia Borrelli che hanno giocato come due veterane e sono questi gli atteggiamenti che voglio vedere in campo. Ci mancherebbe un punto per la tranquillità ma non sarà facile conquistarlo siamo in pochi ora ed è difficile. Devo dire però che contro Messina, Pomezia e Arzano per quello che avevamo fatto vedere forse lo meritavamo in tutte le gare, oggi no perché abbiamo giocato meno bene delle altre volte. Dobbiamo lavorare tanto e raggiungere questo obiettivo quanto prima. Purtroppo con gli applausi non ci si salva e fare in modo di mantenere alta la concentrazione sempre”.