Calcio
Strega, servono due interpreti per ciascun ruolo. Reparto per reparto: ecco la situazione
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Due interpreti per ciascun ruolo. Questo l’obiettivo che il Benevento si sta ponendo nella costruzione della rosa che dovrà affrontare la stagione 2023/24. In questo momento i giallorossi non sono ancora completi in tutti i reparti, ma quasi. E al netto di coloro che vorrebbero cambiare aria, c’è comunque un doppione per ogni zona del campo, fatta eccezione per il terzino destro, dove al momento c’è solo El Kaouakibi, per il pacchetto dei difensori centrali, dove a Capellini e Pastina ne andrebbero aggiunti altri due (oppure Meccariello più un altro) e infine per il lotto degli esterni offensivi dove ne mancherebbe uno.
In porta c’è fin troppa abbondanza al momento con Paleari, Lucatelli, Muraca e Nunziante, più Tartaro che è in procinto di trasferirsi in prestito alla Casertana. E c’è ancora Manfredini che ha appena rinnovato il contratto scaduto lo scorso 30 giugno.
Il reparto dei terzini vede El Kaouakibi a destra e da quella parte ancora non si è provveduto perché l’obiettivo della società è quello di valutare per bene il marocchino in ritiro, e capire se può essere un potenziale titolare oppure una valida alternativa. E quindi regolarsi sul mercato per l’eventuale alter ego: o uno che è già pronto a giocarsi il posto o qualcuno che possa crescere dietro di lui. E’ la ragione per cui è stato congelato l’arrivo di Andreoni, altro svincolato d’ufficio dal Pordenone che non si è iscritto al pari di Benedetti.
A sinistra con Masciangelo, Benedetti e Rillo si è più che coperti, con il primo che se avesse offerte potrebbe anche andar via e nessuno in società si strapperebbe i capelli.
In mezzo – come detto – servono due innesti, uno se arriva Meccariello. E non si tratterà necessariamente di un centrale mancino, visto che Meccariello ha giocato con ottimi risultati anche sul centrosinistra (vedi esperienza a Lecce accanto a Lucioni). Capellini è confermato e Pastina sub judice. Sarà osservato bene in ritiro sul piano tecnico e valutati anche i suoi atteggiamenti.
A centrocampo Viviani e Acampora nel 4-3-3 di Andreoletti possono entrambi agire nel ruolo di metodista davanti alla difesa, Acampora può fare pure la mezzala al pari di Karic, Koutsoupias, Talia, Alfieri, tutti in odore di conferma. E proprio a proposito di Alfieri, si tratta di uno degli elementi più richiesti dopo l’ottimo torneo disputato con la Recanatese. Oltre alla stessa Recanatese, che rivorrebbe con sé Alfieri, c’è stata una richiesta del Mantova per il prestito del ragazzo, ma anche al club virgiliano la risposta è stata la stessa da parte di Carli: per il momento non se ne parla, sarà valutato in ritiro da Andreoletti e poi si vedrà.
In attacco il blocco dei laterali comprende Ciano, Bolsius e Carfora per ora e quindi c’è ancora uno slot da riempire. Chiricò si è liberato dal Crotone, ma lo stipendio di Chiricò è molto alto e il Benevento ci farebbe un pensiero solo se andasse via Ciano, che ha un ingaggio similare.
Per la punta centrale sono in tre e cioè Moncini, Sorrentino e Thiam Pape, con il primo che se dovesse partire (sempre dietro offerta parametrata al suo valore) verrebbe sostituito da un altro bomber di categoria. Gli altri due passeranno al vaglio del tecnico e al termine del ritiro uno resterà come attaccante di scorta e l’altro verrà spedito a giocare altrove.