Benevento – Guidonia Montecelio, le Napopagelle. Lamesta provvidenziale, Ceresoli già pronto, esterni in ombra

Prima uscita ufficiale in Coppa Italia di C per il Benevento di mister Auteri. Gara non esaltante per Maita e compagni, ma soprattutto per quanto fatto nella ripresa grazie ad un lampo di Lamesta, a pochi minuti dal termine, sono riusciti a portare a casa col minimo vantaggio. Difesa abbastanza solida con qualche sbavatura, centrocampo ancora in rodaggio come l’attacco dove Salvemini è apparso un po’ isolato. Siamo ad agosto, ma anche ad una settimana dall’inizio del campionato e quindi proviamo a redigere le prime pagelle dei giallorossi:

VANNUCCHI: Primo tempo senza particolari pericoli, reattivo al 33′ sulla conclusione di Spavone. Nella ripresa è coraggioso in un’uscita su Zuppel e anche fortunato sulla conclusione nel recupero di Calì.  VOTO 6.

SCOGNAMILLO: Fa sentire la sua esperienza, soprattutto in un paio di chiusure non semplici nel primo tempo. Nella ripresa prova a dare la carica ai suoi. Termina il match sulla sinistra, ma per lui cambia poco. VOTO: 6.

SAIO: Ingaggia un bel duello fisico con Bernardotto, dal quale ne esce vincitore. Con l’ingresso Zuppel va un attimo in difficoltà, anche perchè l’avversario fisicamente è ben messo. Nel complesso gara sufficiente. VOTO: 6.

CERESOLI: Gioca da braccetto sinistro, non ha un gran fisico ma è rapido negli anticipi e con un piede molto educato. Molto reattivo e bravo a mettere dentro la palla che Lamesta sfrutta nel migliore dei modi. VOTO: 6,5.

PIEROZZI: Primo tempo con pochi sussulti e per alcuni tratti un po’ fuori dal gioco. Sfiora il vantaggio ad inizio ripresa, dove riesce a giocare con più ritmo ed essere più incisivo sulla destra. Può e deve fare di più  VOTO: 5,5.

TALIA: Gira intorno a Maita, ma fatica a trovare gli inserimenti e le giocate giuste. Anche come ritmo è apparso un po’ in difficoltà. Lascia il campo a Prisco. VOTO: 5,5.

MAITA: Chiaramente il faro del centrocampo giallorosso, pecca in qualche circostanza di superficialità, rimediando però con buoni recuperi. Prova ad essere lucido fino alla fine. Peccato per quel goal fallito nel recupero. VOTO: 6.

DELLA MORTE: Si vede ad inizio match, poi la sua carica si spegne con il passare dei minuti. Anche nella ripresa parte bene e poi combina poco. Da rivedere anche la condizione fisica.  VOTO: 5,5.

MANCONI: Ci prova ad inizio match e la sua conclusione non era niente male, gioca alle spalle di Salvemini. Nella ripresa si vede in qualche occasione. Ha l’attenuante dell’infortunio patito ad inizio preparazione. Quest’anno non può fallire. VOTO 5,5.

RICCI: Anche per lui una prestazione senza particolari sussulti e spunti degni di nota. Sembra non essere brillante e ci può stare ad agosto, ma bisogna darsi una mossa ed entrare più nel vivo del gioco. VOTO 5,5.

SALVEMINI: Partecipa o cerca di farlo, alla manovra offensiva, in area si vede poco, anche perchè non arrivano tanti palloni giocabili. Impegno encomiabile e il suo sacrificio va premiato, ma è chiaro che deve essere più incisivo. VOTO: 6.

SUBENTRANTI:

58′ PRISCO PER TALIA: Il suo ingresso non cambia molto l’andamento del match. Stranamente impreciso negli  appoggi. VOTO 5,5.

58′ CARFORA PER MANCONI: Il classe 2006, si da molto da fare. Si mostra pimpante ed anche voglioso. Nel finale si veste da rifinitore per Maita, che fallisce una ghiotta occasione. VOTO: 6.

63′ LAMESTA PER DELLA MORTE: Il match-winner entra con molta foga. Sbaglia qualche scelta e qualche giocata, ma poi si avventa come un falco su quel cross dalla sinistra. Un goal che sicuramente gli farà molto bene.  VOTO: 6,5.

85′ ROMANO PER PIEROZZI : Ha il tempo di sfiorare il goal del raddoppio.  S.V.

85′ MEHIC PER RICCI: Pochi minuti per poterlo giudicare, ma ha un bel passo e si butta in area con facilità. S.V.

MISTER AUTERI: Il lavoro è stato fatto e si vede, ma tanto altro c’è ancora da fare. In campo c’erano inizialmente solo due calciatori della passata stagione, Talia e Manconi. Questo per dire che il Benevento è una squadra del tutto nuova. Qualche trama di gioco si è vista, come qualche sbavatura, soprattutto nella prima frazione. Purtroppo il tempo non è molto, tra una settimana si inizia a fare sul serio. Qualcosina ancora manca soprattutto dalla cintola in su, ma la base è valida e solida su cui poter lavorare e iniziare la stagione. Nonostante la Coppa, prova fino alla fine anche con i cambi a portare a casa la qualificazione. Mentalità che dovrà trasferire in toto alla squadra. Si gioca tanto in questa stagione e ne è pienamente consapevole. Buon lavoro…  VOTO 6.