Benevento-Sorrento, le NapoPagelle: Starita mossa azzeccata, ma in avanti si fa fatica. Esterni troppo bloccati

Pareggio in rimonta per Berra e compagni contro il rimaneggiato Sorrento che era passato in vantaggio su azione di calcio d’angolo. Starita, entrato nella ripresa, trova il pareggio, inutile e sterile il forcing nel finale. Non convince ancora il Benevento targato Pazienza per ritmo e determinazione, per lui tre misteri punti in quattro gare, contro squadre molto modeste. Ecco le pagelle dei giallorossi:

NUNZIANTE: Non deve fare nessuna parata di rilievo, ma praticamente prende due tiri in porta e becca due goal, uno dei quali annullato per fallo dell’attaccante rossonero. Sul goal del Sorrento ha dato l’impressione di essere stato sorpreso.  VOTO 5,5.

BERRA: Schierato nel ruolo di terzino destro, non fa benissimo dal centrocampo in su e spinge a corrente alternata. Becca il giallo ad inizio match contro una squadra che ha attaccato davvero poco. VOTO: 5,5.

CAPELLINI: Non deve dannarsi l’anima più di tanto contro gli evanescenti attaccanti costieri. Gioca la sua onesta gara senza infamia e senza lode. VOTO: 6.

TOSCA: Stesso discorso fatto per Capellini, ma lui nonostante la pochezza dell’attacco avversario in più di un’occasione è apparso soffrire la fisicità di Musso più del dovuto. VOTO: 5,5

VISCARDI: Dovrebbe provare a spingere sulla sinistra, alla fine i passaggi indietro non si contano più. Poca predisposizione a spingere, poi si fa beffare da Biagetti in elevazione sul goal del Sorrento. VOTO: 4,5.

SIMONETTI: Prova a dare pressione sulla sinistra, trovando però poca collaborazione in un Viscardi troppo timido. Ha una palla buona sui piedi nel primo tempo ma evita incredibilmente di calciare. Fatica ad incunearsi in area avversaria. VOTO 5.

PRISCO: Nel complesso una gara accettabile ai limiti della sufficienza. Prova a dare ordine a centrocampo e anche a concludere verso la porta avversaria. Determinato anche nei contrasti con gli avversari. VOTO: 6.

TALIA: Nel primo tempo gira un po’ a vuoto e fa fatica ad incunearsi in area avversaria. Nella ripresa va sicuramente meglio anche se purtroppo non trova la conclusione vincente. In crescita. VOTO: 6.

LAMESTA: Sicuramente meglio delle ultime apparizioni anche se le sue giocate ormai sono conosciute e prevedibili. Ci prova in un paio d’occasioni senza prendere la porta o calciando debolmente. VOTO: 5,5.

PERLINGIERI: L’inizio è incoraggiante con quel palo colpito nei primi minuti del match. Poi è unsusseguirsi di confusione e giocate sporche. Non a caso resta negli spogliatoi. Momento di stallo della sua crescita, cosa anche prevedibile. VOTO 5.

LANINI: Nel primo tempo si vede pochissimo se non per un tiro calciato in curva. Nella ripresa gioca quantomeno con più determinazione. Mezzo voto per quell’assist per Starita nell’azione del pareggio. VOTO 5,5.

SUBENTRANTI:

46′ STARITA PER PERLINGIERI: Il suo ingresso non da punti di riferimento ai difensori del Sorrento. Oltre al goal del pari si incunea spesso in area avversaria creando spesso scompiglio. Mossa sicuramente positiva. VOTO 6,5.

65′ ACAMPORA PER SIMONETTI: Ci prova con un tiro dalla distanza, forte ma centrale. Poi lancia Lanini nell’azione del pareggio. Per il resto poco più del consueto povero compitino. VOTO: 5,5.

65′ VELTRI PER BERRA: Tra lui e Berra cambia davvero poco, troppo poco per sfondare sulla destra con efficacia. VOTO: 5,5

77′ MANCONI PER PRISCO:  Sicuramente non è un calciatore che spacca le partite. Ha sul piede una buona palla, ma la cicca incredibilmente. VOTO: 5.

87′ BORELLO PER LAMESTA: Ancora una volta la mossa della disperazione di Pazienza e come sempre finora senza frutti. S.V.

MISTER PAZIENZA: Leggendo la formazione e per chi conosce le caratteristiche di Berra e Viscardi era prevedibile che il Benevento facesse fatica a spingere sugli esterni, dove nemmeno l’inserimento di Veltri ha migliorato la situazione. Inserisce Simonetti a centrocampo al posto di Acampora rispetto a Latina. Sicuramente positivo il cambio di Starita per Perlingieri al di la del goal. Per il resto ha buttato dentro quello che aveva a disposizione senza avere grossi ribaltoni. Il suo score sulla panca giallorossa, guardando anche le avversarie affrontate, è molto deludente. Tre soli punti in quattro gare e squadra che fa molta fatica a finalizzare e a giocare a ritmi più alti. Qualche leggero miglioramento si è intravisto, ma si continua a prendere goal evitabili. Domenica si va a Caserta contro una squadra agguerrita in cerca della salvezza. Sarà una battaglia a cui bisognerà arrivare pronti altrimenti…sarà notte fonda. VOTO 5,5.