Calcio
Il Benevento non segna più: a Latina uno 0 a 0 che serve a poco o nulla
Ascolta la lettura dell'articolo
Il Benevento rinvia ancora l’appuntamento con la vittoria. A Latina ci provano i sanniti a far propria l’intera posta in palio ma la solita inconsistenza in avanti rende vani tutti i migliori propositi. Per la terza gara consecutiva, infatti, la rete degli avversari non si gonfia.
Le scelte. Andreoletti conferma il tandem offensivo Marotta-Ferrante e opera due cambi rispetto alla gara con l’Avellino: c’è Capellini in difesa e non Terranova (costretto ai box) e a centrocampo si riprende la maglia da titolare Talia, che rileva Pinato. Dall’altra parte Di Donato conferma le previsioni della vigilia schierando pure i suoi con il 3-5-2
L’avvio è subito frizzante con i tentativi di Riccardi e Marotta. Al 9’ la prima brutta notizia in casa giallorossa: Berra, diffidato, becca il giallo e finisce l’anno con una giornata d’anticipo perchè col Catania non ci sarà. Al 14’ episodio che in altre categorie chiamerebbe al lavoro la Var: c’è il sospetto di un tocco di braccio sulla respinta con cui El Kaouakibi stoppa la conclusione di Fabrizi. Proprio il difensore marocchino si rende pericoloso al 34’ girando di testa sopra la traversa un cross di Improta. Col passare dei minuti sembra crescere il Benevento ma negli ultimi venti metri combina poco e di pericoli non ne crea almeno fino al 47’ quando al tiro ci arriva Improta ma Cardinali copre il suo palo.
Alla ripresa è Di Donato a presentarsi con una novità: c’è Jallow – che prende il posto di Mastroianni – a guidare l’attacco nerazzurro. È della Strega, però, il primo tentativo concreto: Masciangelo scambia con Marotta e si presenta al tiro, debole e centrale. Spinge la squadra di Andreoletti ma senza spaventare i laziali. L’andazzo non cambia con le mosse dalla panchina anzi il ritmo va spegnendosi. Per annotare una palla-gol, dunque, bisogna attendere il 77’ ma il faccia a faccia Pinato-Cardinale lo vince il portiere di casa. Chi spera in un assalto finale, comunque, resta deluso. Il Benevento non ne ha più e inspiegabilmente Andreoletti non chiede aiuto alla panchina (solo 3 su 5 i cambi effettuati). In pieno recupero, però, la palla che può cambiare tutto arriva ma Marotta gira alto sulla traversa l’assist di El Kaouakibi. È il sigillo su uno zero a zero che non serve a nulla se non a certificare la sterilità offensiva dei sanniti. Ormai lontanissimi dalla vetta della classifica.
Latina-Benevento: 0-0
Latina (3-5-2): Cardinali; Rocchi, Cortinovis, Marino; Serbouti (76’ Ercolano), Di Livio, Cittadino (74’ Del Sole), Riccardi, Paganini (78’ Paganini); Mastroianni (46’ Jallow), Fabrizi (64’ Fella).
A disposizione: Vona, Bertini, Ercolano, Crecco, De Santis, Di Renzo, Perseu, Del Sole, Polletta, Jallow, Fella.
Allenatore: Daniele Di Donato
Benevento (3-5-2): Paleari; El Kaouakibi, Capellini, Berra; Improta, Karic, Agazzi (59’ Pinato), Talia, Masciangelo (59’ Benedetti); Ferrante, Marotta.
A disposizione: Manfredini, Nunziante, Benedetti, Viscardi, Alfieri, Kubica, Pinato, Masella, Tello, Bolsius, Carfora, Ciano, Sorrentino.
Allenatore: Matteo Andreoletti
Arbitro: Delrio di Reggio Emilia
Assistenti: Ravera di Lodi e Moroni di Treviglio (quarto ufficiale: Caruso di Viterbo)
Ammoniti: 9’ Berra, 25’ Serbouti, 44’ Rocchi, 55’ Jallow? 58’ Cortinovis