Calcio
Strega: l’idea del centravanti resta viva, ma solo se si troverà un’occasione o un incastro mediante scambio
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Il Benevento non ha ancora abbandonato l’idea di dotarsi di un centravanti d’area di rigore, una tipologia di calciatore che in organico manca da due anni a questa parte (l’ultimo in ordine cronologico è stato Lapadula) ma siamo al 29 agosto e trovare un attaccante all’altezza della situazione, uno che possa spostare gli equilibri, non sarà facile.
Un uomo in grado di rompere muri e schemi avversari, che sappia tener palla e far salire la squadra, da sfruttare non solo quando si è in svantaggio ma anche quando bisogna difendere il risultato, sulle palle alte in fase difensiva. Ma occorre capire se uscirà un’occasione propizia con un giocatore che realmente faccia al caso di Auteri e non uno da prendere così, tanto per aggiungere un’altra pedina al reparto.
E non è detto che se dovesse emergere la disponibilità del profilo giusto, il Benevento non pensi di privarsi di uno degli attaccanti attualmente in organico: non solo Starita ma anche lo stesso Lanini potrebbe rientrare in qualche affare interessante se questo si dovesse configurare all’orizzonte.