Calcio
Calcioscommesse, giovedì udienza al Tfn per Pastina, Letizia, Brignola e Forte: sentenza in giornata
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E’ in calendario per giovedì prossimo, 20 giugno, l’udienza dinanzi alla Sezione Disciplinare del Tribunale federale nazionale (presieduta da Carlo Sica) per Christian Pastina, Gaetano Letizia (entrambi tesserati per il Benevento, il secondo di rientro dal prestito alla Feralpi Salò), Enrico Brignola (Catanzaro) e Francesco Forte (di rientro all’Ascoli dopo il prestito al Cosenza) nell’ambito dell’inchiesta sportiva sul calcioscommesse.
Lo riporta “Il Mattino”, che spiega come tra i deferiti non risulti ancora Massimo Coda, “ma non perché la sua posizione sia stata stralciata, bensì perché nel suo caso sono stati disposti ulteriori approfondimenti”. “Come noto – scrive il quotidiano – dopo l’iscrizione nel registro degli indagati (cosa che per Brignola è avvenuta solo in un momento successivo), la Procura federale ha acquisito gli atti dalla Procura di Benevento e da quel momento ha cominciato a fare il suo corso anche la giustizia sportiva. I cui tempi sono notoriamente più brevi: a metà aprile la notifica dell’avviso di conclusione indagini e ora, a distanza di due mesi, sta per prendere il via un procedimento che di fatto si prevede abbastanza celere”.
“Come prologo c’è stato il rigetto della richiesta di patteggiamento in via preliminare formulata dai legali di Pastina e Forte. E’ probabile che in questo caso, il diniego sia arrivato dalla Procura generale dello Sport presso il Coni che avrebbe dovuto ratificare l’accordo con la Procura federale. Se accettata, l’ammissione di responsabilità avrebbe consentito a Pastina e Forte di beneficiare di uno sconto del 50% sulla squalifica”.
“Giovedì – conclude Il Mattino – ci sarà l’udienza con la possibilità di chiedere ancora il patteggiamento (ma serve sempre l’accordo con la Procura e la validazione dello stesso da parte del Tfn) solo che stavolta lo sconto sarebbe di un terzo. Questi gli step a partire dalla mattinata: la Procura esporrà i fatti e concluderà con le richieste sanzionatorie, poi interverranno i difensori e se qualche calciatore vorrà, potrà rendere dichiarazioni spontanee. Il Tribunale si riunirà in Camera di Consiglio nel pomeriggio e in serata ci sarà già la sentenza. Entro 10 giorni le motivazioni, con possibilità di ricorso alla Corte federale d’Appello”.