Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Calcio

Catania-Benevento, le NapoPagelle: i senatori se la giocano. Maita poco supportato, i cambi non incidono

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Benevento sconfitto di rigore dal Catania in un match dai toni agonistici molto alti. La prestazione non è mancata, ma diversi giallorossi non hanno reso secondo le aspettative e le qualità. Non a caso in gare come questa sono venuti fuori i senatori del gruppo sicuramente tra i migliori in campo.

Purtroppo nemmeno i cambi sono riusciti a dare quel cambio di rotta auspicato e forse anche atteso. Sono queste le occasioni per far ricredere il mister di alcune scelte e oggi sinceramente c’è stato poco per far cambiare idee. Ecco le pagelle dei giallorossi:

VANNUCCHI: Sbaglia qualche appoggio e qualche rilancio, intuisce ma non riesce a parare il rigore di Cicerelli. Subito dopo resta in piedi su una pericolosa conclusione di Forte. Nella ripresa quasi mai impegnato. VOTO 6.

BORGHINI: Gioca da esterno destro basso, senza infamia e senza lode. E’ protagonista del presunto fallo da rigore su Cicerelli, dove sembra metterci il piede sul calciatore in caduta. Nella ripresa si spinge in avanti e colleziona il cross per la testa di Mehic. VOTO5,5.

SAIO: Bada al sodo ma soffre nel primo tempo la mobilità di Forte, perdendoselo colposamente al 45′ in area. Nella ripresa è più aggressivo concedendo meno agli avanti rossoblù, complice anche l’arretramento del Catania. VOTO: 5,5.

SCOGNAMILLO: Ha esperienza da vendere e si vede, abituato a partite ad alta tensione. Mostra gomiti e tacchetti senza scene plateali. Gli attaccanti del Catania se ne rendono subito conto. VOTO: 6,5.

CERESOLI: Schierato da esterno basso di sinistra, si vede poco in fase di spinta, limitandosi al compitino fatto anche male per tutta la gara. In match come questo ci vuole ben altro. VOTO: 4,5.

PIEROZZI: Anche lui come Ceresoli, spinge poco in fase offensiva limitandosi al lavoro di contenimento. Non va maglio nella ripresa, dove incide molto poco nei minuti in cui resta in campo. VOTO: 5.

PRISCO: Primo tempo di grande difficoltà, prende un paio di botte di quelle che fanno male, poi si prende un giallo facendo tanta fatica in fase di interdizione sui dirimpettai catanesi. Impatto leggero ad una gara del genere.  VOTO: 4.

MAITA: Spende il giallo per impedire una ripartenza pericolosa, uno dei pochi lucidi con la palla tra i piedi, peccato che oggi abbia dovuto cantare e portare la croce perchè poco assistito dai compagni di reparto. VOTO: 6.5.

LAMESTA: Si innesca a sprazzi, ma non è mai veramente pericoloso. Ci prova su punizione ad inizio ripresa e nel finale con quel tiro a volo in area. Fuori casa deve trovare maggiore continuità e determinazione. VOTO: 5,5.

SALVEMINI: Combatte, becca un giallo, fa a sportellate, ma appare troppo isolato li davanti. Resta comunque un punto di riferimento per il gioco della squadra. Esce per infortunio e conviene incrociare le dita che non sia nulla di grave. VOTO 6.

MANCONI: La solita gara da Manconi formato trasferta, si vede poco e male per tutto il tempo che resta in campo. Mai pericoloso, accademico, quasi da far restare negli spogliatoi all’intervallo. VOTO: 4.

SUBENTRANTI:

46′ MEHIC PER PRISCO: Probabilmente la più brutta prestazione in giallorosso finora. Perde troppi palloni, gioca poco con Maita e di testa spreca un’occasione non proprio difficile quantomeno da prendere la porta. Tra lui e Prisco non cambia molto. VOTO 4.

56′ TUMMINELLO PER SALVEMINI: L’inizio è incoraggiante con quel tacco per Mignani, poi resta troppo lontano dall’area e nel finale calcia in curva da buona posizione. VOTO: 5.

56′ MIGNANI PER MANCONI: Su di lui il presunto rigore per una trattenuta di Di Gennaro. Anche lui sembra entrare con tanta voglia ma nel complesso incide poco. VOTO: 5

70′ DELLA MORTE PER PIEROZZI: Si piazza sulla destra, un paio di cross in area ma nulla di più, si assume poche responsabilità. VOTO: 5.

MISTER AUTERI: Terza sconfitta in campionato e terza lontano dal Vigorito, qualcosa pur dovrà significare. Perdere a Catania ci può stare, in una gara alla fine decisa da un episodio molto contestato e da qualche altro negato ai suoi. Non ci può stare però che alcuni giallorossi affrontano gare come queste con troppa sufficienza risultando la brutta copia di quelli ammirati sul terreno del Vigorito. Il Catania sotto questo aspetto è stato sicuramente più performante. Non cambia una virgola rispetto alle due vittoriose in casa ma l’assetto tattico è diverso, con una difesa a quattro cercando di evitare in difesa l’uno contro uno.

Purtroppo il goal arriva su un rigore discutibile. Nella ripresa butta tutti gli attaccanti a disposizione nella mischia e con un po’ di fortuna e determinazione in più il pareggio non sarebbe stato immeritato. Decide nel finale di non effettuare il quinto cambio ma in panchina non aveva più tanto da scegliere per la fase offensiva. Resta una prestazione da non buttare via, ma fuori casa bisogna invertire la rotta, ma soprattutto ritrovare quei calciatori che in casa sono di altro livello, altrimenti si farà dura. Ricordandosi che siamo in serie C e che certi atteggiamenti devono essere di tutta la squadra non solo dei più esperti. VOTO 6.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 55 minuti fa

Il destino di Floro Flores dipende dalla gara interna col Monopoli e dalla successiva a Cosenza. Tre profili alla finestra

redazione 1 ora fa

Dal decimo posto in Primavera alla possibilità di giocarsi la promozione col Benevento: per Floro Flores la chance della vita

redazione 4 ore fa

Serie C, UniFortunato Volley Benevento attesa dalla trasferta di Ottaviano: domani la sfida con I Koala Mignon

redazione 6 ore fa

Strega, l’ex Agnelli spiega come si vince il girone C: continuità e un gruppo solido. Salvemini sposta gli equilibri, occhio al Consenza

Dall'autore

Gianluca Napolitano 6 giorni fa

Foggia-Benevento, le NapoPagelle: Tumminello si fa perdonare, Mehic ingenuo

Gianluca Napolitano 6 giorni fa

Il Benevento a Foggia ritrova la vittoria in trasferta. Sblocca Tumminello, poi Mignani e Talia

Gianluca Napolitano 2 settimane fa

Benevento-Sorrento, le NapoPagelle: Tumminello non la chiude, cooperativa dell’errore sul goal subito

Gianluca Napolitano 2 settimane fa

Benevento, la beffa arriva nel recupero. Col Sorrento finisce 1 a 1

Primo piano

redazione 55 minuti fa

Il destino di Floro Flores dipende dalla gara interna col Monopoli e dalla successiva a Cosenza. Tre profili alla finestra

redazione 1 ora fa

Dal decimo posto in Primavera alla possibilità di giocarsi la promozione col Benevento: per Floro Flores la chance della vita

redazione 4 ore fa

Serie C, UniFortunato Volley Benevento attesa dalla trasferta di Ottaviano: domani la sfida con I Koala Mignon

redazione 6 ore fa

Strega, l’ex Agnelli spiega come si vince il girone C: continuità e un gruppo solido. Salvemini sposta gli equilibri, occhio al Consenza

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content