Calcio
Strega, per la C manca solo la matematica. Per la salvezza troppi gli incastri impossibili
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Il Benevento, ormai quasi condannato alla C, ha ripreso ieri gli allenamenti. Agostinelli ha fatto allenare solo quelli che non sono scesi in campo a Cittadella e alcuni dei subentrati (non tutti).
Solo terapie per Acampora che è ancora alle prese con un fastidio alla caviglia. Sabato contro il Modena rientra Glik che ha scontato il turno di squalifica, ma non ci sarà Schiattarella che oggi verrà stoppato dal giudice sportivo dopo il giallo rimediato a Cittadella.
Intanto a mantenere in vita il Benevento c’è solo l’aritmetica. Ma dovrebbe accadere l’imponderabile: il Brescia deve perdere le prossime due partite con Pisa (in casa) e Palermo (fuori), il Perugia non vincere a Venezia e poi soccombere nello scontro diretto proprio con i giallorossi e infine la Spal non battere né il Parma tra le mura amiche e neppure il Pisa all’ultima giornata all’“Arena Garibaldi”.
E poi c’è la cosa più difficile, ovvero che il Benevento, che nelle ultime 11 non ha ma vinto, dovrebbe mettere in fila due successi.